Settembre è il mese dell’uva, il periodo dell’anno in cui questo delizioso frutto raggiunge la sua piena maturazione. In Italia, la vendemmia, ovvero la raccolta dell’uva, si svolge proprio in questo mese, e rappresenta un momento importante per la tradizione e la cultura del nostro paese.
L’uva è un frutto antichissimo, le cui origini risalgono a circa 8.000 anni fa. La sua patria d’origine è l’Asia Minore, la regione compresa tra il Mar Nero e il Mar Caspio. Da qui, la viticoltura si è diffusa in Europa, Africa e Medio Oriente.
In Italia, la viticoltura è praticata da secoli. Il nostro paese è uno dei principali produttori di uva al mondo, e la qualità dei nostri vini è apprezzata in tutto il mondo.
In settembre, i vigneti italiani si colorano di rosso, bianco e nero, a seconda della varietà di uva coltivata. L’uva viene raccolta a mano o meccanicamente, e poi trasportata nelle cantine per la vinificazione.
La vendemmia è un momento di festa e in molte regioni italiane, si organizzano feste e sagre per celebrare l’arrivo dell’uva e l’inizio della stagione del vino.
Ma oggi ci spostiamo in cucina dove l’uva può essere utilizzata in vari modi ritrovandola poi in molteplici ricette.
Quella che ti proponiamo oggi è una ricetta a base di uva e non un classico dolce, ma un cremoso e gustoso risotto!
Ideale per un pranzo in famiglia o per una cena con ospiti speciali, il risotto all’uva è un primo originale e molto gustoso perfetto da preparare proprio in questo periodo.
Ti basterà tostare il riso in una padella con un fondo d’olio e cipolla, sfumare con il vino bianco e poi cuocerlo unendo poco alla volta il brodo vegetale bollente. A metà cottura aggiungi gli acini d’uva, tagliati in due e privati dei semini, e infine, una volta pronto, manteca il risotto lontano dai fornelli con dadini di taleggio e burro a tocchetti.